Informazioni utili
Ordinamento dello stato:
Repubblica d’Etiopia, confederazione di 9 stati regionali a cui si aggiungono due città autonome (Addis Abeba e Dire Dawa). Ogni regione ha un proprio parlamento e un proprio governo locale.
Capitale:
Addis Abeba
Ambasciata d'Italia:
Villa Italia, Kebenà P.O.Box 1105 Addis Abeba, Etiopia.
tel. +251.11.1235717 - 1235684 - 1235685
email: ambasciata.addisabeba@esteri.it
Lingua ufficiale:
Amarico, ma nel paese ne sono diffuse anche altre e numerosi dialetti. Tra le lingue europee la più diffusa è l’inglese che tuttavia è parlato solo da una piccola minoranza della popolazione.
Religione:
Cristiani (60%, per la maggior parte appartenenti alla Chiesa Ortodossa d’Etiopia) Musulmani (35%) e Animisti (5%).
Moneta:
Birr (ETB)
Prefisso dall'Italia:
Per chiamare in Etiopia occorre comporre +251.
Documenti e visto:
È necessario il passaporto valido minimo 6 mesi dalla data di partenza dall’Italia con almeno 2 pagine libere.
Il visto è necessario si può ottenere online dal sito https://www.evisa.gov.et/#/tourist-visa (costo 52 USD per persona) oppure presso l’Ambasciata di Roma o all’arrivo in aereoporto ad Addis Abeba.
Fuso orario:
+2 ore rispetto all’Italia / +1 ora ora quando vige l'ora legale.
Voltaggio:
Il voltaggio elettrico è di 220V. È necessario munirsi di adattatore.
Vaccinazioni:
Non vi sono vaccinazioni obbligatorie provenendo dall’Europa; consigliata la valutazione della profilassi antimalarica dato che il paese non è malaria free.
Clima:
Il periodo migliore per andare nel nord del paese seguendo la “rotta storica” va da settembre a maggio, piove generalmente da metà giugno a metà settembre. Il periodo migliore per un itinerario al sud va da giugno a febbraio quando le piogge sono saltuarie, da evitare il periodo da marzo a maggio dove le piogge sono generalmente più copiose.
Abbigliamento:
Pratico, sportivo, leggero avendo però cura di portare con voi anche dei capi caldi, considerato l’altitudine di Addis Abeba e nel Nord e una giacca impermeabile, comode scarpe per escursioni a piedi. Nelle chiese e nei luoghi di culto è necessario entrare a piedi scalzi ed avere un abbigliamento rispettoso che copra le gambe, le spalle e il torso.
Da sapere:
Dato che in Etiopia il turismo è ancora poco sviluppato, la destinazione è per certi versi più affascinante ed emozionante di altre; tuttavia è necessario partire con un buono spirito di adattamento.
A parte poche eccezioni, le strutture alberghiere sono semplici o spartane nelle regioni più remote, l’iniziativa privata è scarsa e carente nella manutenzione degli arredi e degli impianti. Lo standard qualitativo degli hotel è dunque spesso basso anche per le migliori strutture disponibili.
Le condizioni di alcune strade e di alcune piste anche a causa della morfologia del terreno sono critiche; in particolare durante la stagione delle piogge, si viaggia dunque a velocità ridotte pur prevedendo delle auto 4x4. I tempi di percorrenza sono piuttosto lunghi, i trasferimenti possono risultare faticosi anche se i mezzi utilizzati sono di buona qualità e adatti allo scopo.
Le tradizioni nei villaggi determinano ancora oggi come un tempo il modo di vivere; la cultura di alcuni popoli e in particolare nel sud è estremamente differente da quella occidentale; l’Etiopia ha mantenuto inalterati nel tempo usi e costumi che altrove sono scomparsi. È dunque importante rispettare alcune semplici regole per non offendere la dignità degli abitanti; le nostre guide sono esperte e sapranno introdurvi in questo mondo così diverso e affascinante.