Perù: cultura e tradizioni
Il patrimonio culturale dei peruviani ha una storia millenaria che si tramanda di generazione in generazione dalle antiche civiltà precolombiane. L’invasione spagnola, cruenta e fermamente decisa a spazzare i legami con il passato non è mai riuscita a vincere la resistenza morale dei peruviani che non hanno mai abbandonato le loro antiche tradizioni, preferendo fonderle e armonizzarle con quelle imposte dall’invasore, sia in campo religioso che culturale.
Oggi la lingua ufficiale è lo spagnolo ma la costituzione riconosce molte altre lingue come il Quechua e l’Ayamara diffuse in alcune regioni andine a testimonianza dell’importanza che le differenti etnie hanno ancora oggi nel paese.
La straordinaria ricchezza delle differenti etnie, culture, tradizioni che nel tempo si sono avvicinate tra loro confondendosi a volte l’una con l’altra, ha portato ai giorni d’oggi un numero impressionante di feste popolari, cerimonie sacre e processioni, pari a quasi 3.000 in un anno. L’offerta alla Madre Terra per ringraziarla della sua generosità fa parte di molte di queste feste e riveste a volte un aspetto quasi mistico. L’Inti Raymi “Festa del Sole” è una tra le feste più importanti ed interessanti, si svolge ogni anno in concomitanza con il Solstizio dell’Estate presso la fortezza di Sacsayhuman a Cusco e vuole essere un omaggio al Dio Sole venerato dagli Inca. In questa importante festa vengono ingaggiati centinaia di attori che con costumi tradizionali rappresentano gli Inca.